A Cesena abbiamo presentato spideREX K8 a un pubblico qualificato di professionisti dell’edilizia. Abbiamo evidenziato come, pur non essendo SpideREX K8 una vera e propria soluzione antisismica, migliora le prestazioni dei tamponamenti esterni, privi di funzione strutturale, definiti dalle norme tecniche “elementi strutturali secondari”. La norma prevede infatti che gli elementi costruttivi senza funzione strutturale il cui danneggiamento possa provocare danni a persone, debbano essere verificati, insieme alle loro connessioni alla struttura, per l’azione sismica corrispondente a ciascuno degli strati limite considerati. In questo modo i tamponamenti dell’edificio possono danneggiarsi senza “esplodere”, verso l’interno o verso l’esterno, riducendo il pericolo di danni alle persone.Rexpol ha attualmente allo studio una vera e propria soluzione antisismica basata sul sistema spideREX K8. L’obiettivo è quello di rendere ancora più resistente la struttura del cappotto fino a farla diventare una vera e propria soluzione che permetta di salvaguardare la vita umana nel caso di evento sismico.
SpideREX K8 sta riscuotendo un grande successo, grazie alle ottime performance nello sfasamento termico, nell’isolamento acustico e nella resistenza meccanica, senza dimenticare la resistenza alla propagazione del fuoco in facciata. Proprio questa particolare caratteristica di resistenza al fuoco – dovuta allo strato di intonaco di almeno 25 mm che ricopre le lastre isolanti – permette a spideREX K8 di essere utilizzato sia in un contesto di edilizia pubblica, sia nella costruzione di edifici con pareti ventilate.